Indietro

La cooperativa FAI ringrazia i volontari

La cooperativa FAI ringrazia i volontari

Sabato scorso, la Cooperativa FAI con il centro diurno "Filo Filò" di Ravina hanno organizzato una grande festa per ringraziare i numerosi volontari che prestano il loro tempo al centro diurno e in tutte le altre attività organizzate sul territorio dalla Cooperativa.

L'iniziativa "TUTTO CON IL CUORE… quello che i volontari non dicono" si è collocata all'interno della Settimana dell'Accoglienza del Coordinamento Nazionale Comunità d'Accoglienza e ha offerto agli ospiti del centro diurno e ai loro familiari, agli ospiti della Cooperativa La Rete, ai dipendenti e ai soci della Cooperativa e a tutti i cittadini il piacere di apprezzare la bravura dei volontari che con le loro performances hanno rallegrato molte volte gli ospiti del centro.

Tanti gli invitati e le autorità presenti: la presidente della commissione circoscrizionale attività sociali Renata Forti, il vicepresidente di TrentinoSolidale Giorgio Casagranda, il presidente del CNCA Vincenzo Passerini, la presidente della Circoscrizione Ravina Romagnano Mariacamilla Giordani, il parroco don Gianni, il presidente del circolo anziani "Santa Marina" Italo Degasperi con il presidente onorario Marcello Mariotti e altri membri della comunità.

L'evento si è aperto con i saluti della nostra direttrice, Renata Nardelli, e del nostro Presidente, Massimo Occello (che ha ricordato anche Pino Melchionna, recentemente scomparso, presidente dell'Associazione Pro.di.gio e grande amico della Cooperativa FAI).

Emma Angheben, coordinatrice del centro, ha spiegato l'importanza del titolo dell'evento, "chi dedica tempo e spazio alle altre persone dona un pezzo di sé, un pezzo del proprio cuore", e l'educatrice professionale Elena Chini ha presentato le diverse e coinvolgenti performances. Tantissimi infatti i volontari che hanno animato il pomeriggio di festa: la Compagnia Teatroovunque, il Gruppo poesia '83 di Rovereto, i partecipanti del laboratorio RaccontArti della Cooperativa FAI, Tiziano Rossato e Franco Giuliani alla chitarra e al mandolino, il poeta Livio Merler, la poetessa Lilia Slomp Ferrari del Cenacolo trentino, il dottor Lino Beber e l'associazione Lolobà con le loro percussioni africane. L'accompagnamento musicale dell'intero pomeriggio è stato curato da Gianni Ambrosi.

La festa è stata quindi un'importante e preziosa occasione per valorizzare l'impegno di tutti i volontari presso il centro diurno.  Da ormai 11 anni, infatti, il centro "Filo Filò" è un punto di riferimento per molti membri della comunità: lì gli ospiti trascorrono le giornate assieme agli altri, riempiendole di attività sempre nuove e stimolanti.  Una struttura attiva, capace di occupare le giornate degli ospiti sotto una supervisione professionale e passionale, una combinazione rara e indispensabile.