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CONVEGNO “RICAMARE COMUNITà”

CONVEGNO "RICAMARE COMUNITÀ"

Il 6 marzo la Cooperativa FAI, con il Patrocinio della Fondazione Cassa Rurale di Trento, del Consorzio Consolida, del Comune e della Provincia Autonoma di Trento, ha organizzato il convegno "Ricamare Comunità" rivolto ai rappresentanti e agli operatori del sociale, dei servizi alla persona e dell'ambito socio-sanitario, alle associazioni del territorio e a tutti gli interessati alle tematiche del welfare di comunità. Il titolo del convegno richiama la necessità, soprattutto in una società di crescente individualismo, di "rammendo di quel prezioso tessuto fatto di relazioni umane, che va ricucito come si fa con un ricamo, per generare meccanismi virtuosi di solidarietà e collaborazione" (cit. Massimo Occello, presidente di FAI).

Sono stati approfonditi diversi aspetti legati ai servizi alla persona e al nuovo welfare in relazione ai cambiamenti in atto nel sociale, oltre alla presentazione di esperienze di condivisione e scambio virtuoso. Dalle testimonianze è emerso il bisogno di "unire le forze" e di collaborare per rafforzare relazioni, diffondere saperi e buone prassi. In apertura del convegno FAI ha presentato i risultati del progetto RaccontArti e ne ha promosso la prosecuzione.  "Individuare i bisogni prima che diventino emergenze" ha affermato di Rossana Gramegna, Presidente della Fondazione Cassa Rurale di Trento che ha sostenuto il progetto della Cooperativa Fai, introducendo ad un concetto nuovo di welfare, che intercetta bisogni non espressi di emarginazione o solitudine. Per questo occorre uscire nelle strade, nei parchi, nei luoghi di aggregazione per incontrare le persone e le loro esigenze.

Un altro riscontro significativo è stato presentato dai ragazzi della "Social Street" di Bologna: dalla rete virtuale dei gruppi su Facebook, che ha permesso loro di riunire i cittadini di una via o di un rione, sono scesi in strada per un pranzo sociale o per organizzare servizi ed eventi in comune. L'esperta di sharing-economy, Marta Maineri, ha parlato di un'Italia "in movimento" portando esempi di "app" e diverse iniziative - sia in Italia che all'estero - che mettono in comunicazione le persone per lo scambio e condivisione di beni e servizi. Sono state presentate alcune esperienze di housing sociale con l'intervento del segretario comunale di Isera Paolo Zaniboni, nuove modalità di rilevazione di fabbisogni e opportunità di condivisione tra le persone del condominio con il Progetto "Abito" presentato da Community Building Solution di Trento.

Il convegno ha offerto quindi l'occasione per un confronto con le istituzioni locali sul ruolo del privato sociale e sulla governance dei servizi alla persona in un contesto di ridimensionamento delle risorse.